“Dal momento che si oltrepassa il cancello di ingresso, con i suoi cipressi che fanno da sentinella, l’impressione è di tale bellezza che finalmente, per forza di cose, la mente torna indietro al forte Caprarola o al tragico Este, solo per tornare ancora una volta a immergersi nella perfezione della villa toscana.” Evelyn March Phillipps, I Giardini italiani.
Villa Gamberaia
Firenze